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22 Giugno 2022Pellet di canapa: un’ottima alternativa per il riscaldamento
È possibile utilizzare il pellet di canapa per il riscaldamento? I pellet di canapa producono circa il 2% di ceneri e possono essere utilizzati in un’ampia gamma di bruciatori a pellet attualmente in commercio. La canapa è meno corrosiva da bruciare rispetto ai pellet di legno, crea meno cenere e ha sempre la stessa alta qualità dei pellet di legno di qualità superiore. Questo prodotto proviene dal gambo della canapa e non ha la possibilità di includere alcun materiale aggiuntivo che possa portare a una qualità inferiore.
Quale parte della pianta di canapa si utilizza?
La fibra della pianta di canapa viene separata dal gambo. Per essere poi utilizzata per i vestiti e per molti altri usi. Il legno, un tempo considerato un inutile rivestimento interno filamentoso, sta diventando una parte preziosa come i semi e la fibra nella lavorazione. Il truciolo viene usato per fare il calcestruzzo di canapa quando viene mescolato con la calce. Ma un nuovo impianto di lavorazione in Alberta, Canada, ha trovato un altro uso sostanziale. I pellet di combustibile di canapa sono l’alternativa perfetta ai pellet di legno per il riscaldamento, con meno problemi.
Il mercato dei pellet è attualmente dominato dai pellet di legno di qualità superiore. Alcune aziende di nicchia offrono anche pellet di erba e paglia. Tuttavia, gli scarti di legno utilizzati per i pellet sono limitati e i pellet di erba e paglia producono più cenere. Oltre a problemi di clinker e corrosione, per cui molte stufe e caldaie non possono utilizzarli.
La domanda di cippato di canapa è ancora agli inizi in Canada e nel Regno Unito, mentre gli Stati Uniti sono interessati alla raccolta di canapa e alle energie rinnovabili.
I risultati dei test americani
Un’azienda di Tampa in Florida ha progettato e testato una linea di pellet per il riscaldamento a base di canapa invece che di legno. Ha rilasciato un comunicato nel quale spiega che, visti i buoni risultati dei test, andrà avanti con la produzione e la commercializzazione del prodotto. “Kleangas Energy Technologies, Inc. – si può leggere nel comunicato – è lieta di comunicare che i risultati dei test del nostro pellet di canapa hanno superato le nostre aspettative e sotto molti aspetti sono pari ai pellet in legno comunemente utilizzati. Visti i risultati ci stiamo stiamo andando avanti con entusiasmo per produrre e distribuire il nostro pellet col marchio esclusivo HEMP-PEL”.
Dall’azienda ricordano inoltre come la coltivazione della canapa sia completamente sostenibile e si possa ruotare con altre colture. Inoltre produce quattro volte più fibra per acro rispetto ad esempio ai pini. La canapa dunque è una fonte ideale di biomassa come combustibile che verrà utilizzato come alternativa al carbone e altri combustibili fossili.
Il pellet di canapa: più “pulito” del legno
Riguardo al pellet di canapa l’azienda sostiene sia “un combustibile molto più pulito rispetto ai combustibili fossili e un esempio può essere dato dall’etanolo di canapa che è già in uso e brucia in modo molto pulito”.
Don Willis è il responsabile della produzione della G Pell una controllata di Kleangas Technologies. Ha sottolineato che: “Nella nostra analisi di laboratorio abbiamo confrontato la canapa nei confronti di diversi pellet combustibili da biomassa. Rispetto alla carta, mais, legno e uno di questi substrati di base mescolato con un supplemento di mais, abbiamo riscontrato che, indipendentemente dal legante utilizzato, la canapa abbia superato tutti, anche il legno, in valore BTU (British thermal unti, un’unità di misura dell’energia, ndr). Inoltre la canapa è l’unico substrato di base in cui non è stato usato l’additivo di mais, che contribuisce ad alzare sensibilmente il valore in BTU. Questo dimostra il valore che può rappresentare l’aggiunta di canapa alla nostra gamma di biocarburanti nel perseguire l’obiettivo di fornire soluzioni energetiche per tutto il mondo”.
Fonti: www.marijuanatimes.org; Redazione Canapaindustriale.it